LE
PERLE
La Brillantezza delle Perle
La brillantezza di una perla è strettamente legata alla sua superficie: una superficie imperfetta o segnata influisce negativamente sulla sua brillantezza, determinando la qualità complessiva della perla.
Il sistema di classificazione AAA viene utilizzato per valutare le perle d’acqua dolce, assegnando loro un punteggio che varia da A (il punteggio più basso, con oltre il 25% della superficie affetta da difetti) a AAA (il punteggio più alto, con almeno il 95% della superficie priva di difetti). Invece, il sistema di classificazione A-D (noto anche come sistema Tahiti) valuta le perle in una scala da A (il punteggio più alto, con imperfezioni inferiori al 10% della superficie) a D (il punteggio più basso, con imperfezioni che occupano oltre il 60% della superficie).
I tipi di perle più pregiati sono generalmente determinati dalla loro rarità, bellezza e provenienza. Ecco alcuni dei tipi più rinomati:
- Perle di acqua salata:
- Perle di Akoya: Coltivate principalmente in Giappone e Cina, le perle di Akoya sono ampiamente considerate tra le più classiche e raffinate. Sono conosciute per il loro colore bianco brillante e la loro lucentezza.
- Perle del Mar del Sud: Coltivate nelle acque del Mar del Sud, queste perle sono celebri per il loro grande diametro e i colori sfumati che vanno dal bianco al dorato al rosa.
- Perle di Tahiti: Coltivate principalmente nelle acque attorno alla Polinesia Francese, le perle di Tahiti sono famose per la loro vasta gamma di colori naturali, che possono includere tonalità di grigio, nero, verde, blu e viola.
- Perle di acqua dolce:
- Perle di Fiume: Coltivate principalmente in Cina, le perle di fiume sono apprezzate per la loro varietà di forme, dimensioni e colori. Possono essere bianche, crema, rosa o persino viola.
- Perle di Biwa: Originarie del Lago Biwa in Giappone, queste perle sono conosciute per la loro forma irregolare e la loro lucentezza unica. Anche se meno comuni oggi, le perle di Biwa sono ancora considerate molto pregiate.
- Perle naturali:
- Le perle naturali sono le più rare e preziose, poiché si formano spontaneamente senza l’intervento umano. La loro produzione è estremamente limitata, rendendole oggetti di grande valore. Le perle naturali possono provenire da ostriche selvatiche, come le ostriche perliere o da ostriche d’acqua dolce. Le acque del Mar del Sud, inclusi luoghi come l’Australia e le isole del Pacifico, sono rinomate per la loro produzione di perle naturali.
Le ostriche perliere marine sono spesso più note per la produzione di perle di alta qualità e valore. Alcune delle specie di ostriche marine più importanti includono:
- Pinctada maxima: Conosciuta anche come ostrica australiana o ostrica del sud mare, questa specie è una delle principali fonti di perle naturali e coltivate. È diffusa nel Mar del Sud, nell’Australia settentrionale e in altre regioni dell’Indo-Pacifico.
- Pinctada margaritifera: Questa specie è comunemente chiamata ostrica nera delle acque del Pacifico e è rinomata per la produzione di perle nere di Tahiti. È originaria delle acque dell’Indo-Pacifico, comprese le isole del Pacifico e la Polinesia Francese.
- Pinctada fucata martensii: Conosciuta come l’ostrica giapponese, questa specie è coltivata principalmente in Giappone e produce perle Akoya, apprezzate per la loro lucentezza e brillantezza.
Le ostriche d’acqua dolce sono un’altra fonte importante di perle, spesso utilizzate nella produzione di perle d’acqua dolce. Alcune specie di ostriche d’acqua dolce che producono perle includono:
- Hyriopsis schlegelii: Questa specie di ostrica d’acqua dolce è comunemente coltivata in Cina per la produzione di perle d’acqua dolce.
- Cristaria plicata: Altro mollusco d’acqua dolce ampiamente coltivato in Cina per la produzione di perle d’acqua dolce.
Oltre alla loro provenienza, altri fattori che influenzano il valore delle perle includono la loro forma (le perle rotonde sono generalmente più rare e preziose), la lucentezza, la superficie e la consistenza. Le perle di alta qualità presentano una superficie liscia e uniforme, una lucentezza brillante e un colore ricco e vibrante.
La Superficie delle Perle
La superficie delle perle è un altro aspetto cruciale da considerare: una superficie pulita e priva di difetti indica una perla di maggiore valore. La qualità viene determinata osservando attentamente le caratteristiche superficiali della perla, identificando eventuali difetti visibili a occhio nudo come punti, rughe, depositi, striature ed escrescenze. Poiché le perle sono gemme naturali, è normale che presentino imperfezioni, anche se minime; tuttavia, se queste imperfezioni sono trascurabili, non saranno visibili quando la perla viene indossata.
La Forma delle Perle
La forma rappresenta un fattore di valore fondamentale: le perle rotonde sono generalmente le più apprezzate, ma esistono anche perle barocche, semi-rotonde, a goccia, ovali e con incisioni circolari (ringed).
Il Colore delle Perle
Le perle si presentano in una vasta gamma di colori. È importante distinguere tra il colore stesso delle perle e il riflesso. Tra i colori delle perle troviamo il bianco, il champagne, il rosa salmone, il pesca, il lavanda, il verde acqua, il verde, il dorato e il nero, ognuno dei quali può presentare molteplici riflessi e sottili variazioni nell’iridescenza della superficie.
La Dimensione delle Perle
Infine, la dimensione rappresenta un altro fattore di grande importanza. Le perle provenienti dai Mari del Sud, che possono raggiungere un diametro di 20 mm, sono considerate tra le più pregiate. Tuttavia, le perle più comuni hanno un diametro medio compreso tra i 6,5 e i 7 mm